Una piccola ape da sola sarebbe persa, ha bisogno della sua famiglia, le api sono un vero e proprio super-organismo che agisce collettivamente e svolge vari compiti.

Molto in breve vi accenniamo al meraviglioso mondo apistico e quindi gettiamo le basi della biologia dell’ape.

In ogni famiglia vi è:

• La REGINA: Nasce da un uovo fecondato deposto dalla regina precedente; le api operaie scelgono l’uovo da cui nascerà la nuova regina e costruiscono a partire da una normale celletta, un prolungamento appositamente creato ad ospitarla, chiamato cella reale.
  Dall’uovo contenuto nella cella reale dopo 3 giorni nasce la larva la quale viene nutrita per tutto il periodo larvale con pappa reale, attraverserà vari stadi larvali prima di diventare pupa e circa 16 giorni dall’ovideposizione sfarfallerà la regina, qualche giorno dopo la nascita sarà pronta per eseguire il suo primo e forse unico volo in cui si accoppierà sempre volando con più fuchi. La regina è l’unica femmina feconda della colonia, salvo rare eccezioni e può arrivare a deporre fino a 3000 uova il giorno, 2 milioni di uova durante tutta la sua vita. Dalle uova non fecondate nasceranno dei fuchi che verranno deposti in celle più grandi rispetto a quelle delle operaie, le quali invece saranno state fecondate.
  L’ape regina può vivere fino a 4-5 anni e quando diventa anziana, viene allontanata dalle operaie e vengono costruite nuove celle reali ed il ciclo ricomincia.

• L’ape OPERAIA: La Regina depone le uova fecondate, dopo i primi 3 giorni l’uovo si trasformerà in larva che per tre giorni sarà nutrita esclusivamente a pappa reale, i quattro giorni seguenti invece da acqua, miele e polline, al settimo giorno dalla deposizione dell’uovo, la cella verrà opercolata e l’ape operaia sfarfallerà dopo 14 giorni, in totale ha un ciclo di 21 giorni dall’ovideposizione.
  L’ape operaia svolge in successione vari compiti, dapprima all’interno dell’alveare e solo in seguito all’esterno.
  In breve riassumiamo le mansioni:
  Dal momento della nascita per i primi 3 giorni: APE SPAZZINA – pulizie delle celle e rivestimento di queste con propoli;
  Dal 4° giorno al 9° giorno: APE NUTRICE –  nutrizione e sorveglianza della covata, prima delle larve più grandi quasi pronte all’opercolatura ed in seguito alle larve più piccole fornendo loro pappa reale secreta da delle ghiandole che si sono sviluppate;
  Dal 10° al 16° giorno: APE CERAIOLA – sviluppa le ghiandole ceripare e si dedica alla costruzione e riparazione delle celle;
  Dal 17° al 20° giorno: APE MAGAZZINIERA – si dedica al ricevimento di nettare e polline da parte delle altre api operaie;
  Dal 20° al 21° giorno: APE GUARDIANA – difesa dell’alveare da agenti esterni;
  Dal 22° giorno in poi: APE BOTTINATRICE – raccolta di nettare, polline e propoli.
  Durante la primavera ed estate le api operaie vivono circa 30-40 giorni, in periodi meno attivi come autunno e inverno possono vivere fino a 6 mesi.

• Il FUCO: La Regina depone le uova da fuco in cellette più larghe rispetto a quelle delle altre api operaie, appositamente create da queste ultime. I fuchi compaiono all’interno dell’alveare alla fine dell’inverno, in un anno ne possono nascere dai 2000 ai 6000. Dall’uovo non fecondato dopo 3 giorni nasce la larvetta, nutrita per i primi 3 giorni con pappa reale e poi con polline e miele fino alla chiusura della celletta con l’opercolo di cera che avviene dopo 9-10 giorni dall’ovideposizione, il fuco sfarfallerà 14 giorni dopo, in totale ha un ciclo di 24 giorni dall’ovideposizione. Sono in grado di accoppiarsi 12-20 giorni dopo la nascita e vivono circa 50 giorni.